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Ripartiamo dai giovani e dal territorio

Ciò che contraddistingue da sempre la nostra azienda è il forte impegno quotidiano volto a realizzare un prodotto Made in Italy di qualità che guardi al passato, ma sappia rivolgersi al futuro. Questo perché crediamo che sia fondamentale, pur mantenendo l’autonomia produttiva, valorizzare i legami con il territorio e mantenere la collaborazione tra i vari anelli della filiera, che solo così risulterà ben salda e in grado muoversi competitivamente all’interno di uno scenario globale.

Marco Cardinalini, CEO della Cardinalini&C. Spa, consigliere generale di Confindustria e consigliere del Gruppo Tessile Abbigliamento Umbria, sostiene che “il vero fattore competitivo del Made in Italy è una filiera ben salda, con degli anelli che si aiutano tra di loro per agire localmente e pensare globalmente.

Un prodotto realizzato in Italia significa tradizione, eleganza, materie prime di alto livello. Affinché questa conoscenza non vada persa, è fondamentale formare le nuove generazioni, alle quale trasmettere non solo il sapere, ma il saper fare. Far comprendere ai giovani l’importanza del lavoro artigianale, di quanto sia importante l’opera di una mano che crea e plasma i materiali.

Infatti, è vero che “si può delocalizzare la produzione in qualsiasi parte del mondo, ma non si può delocalizzare il sapere e la messa in opera di quel sapere. Ciò che fa la differenza sono le persone”.

Bisogna quindi investire nei giovani, per dare più chance alle loro idee e aiutarli ad esprimere il loro potenziale.

Ripartire dai giovani e dal territorio, questo è il forte messaggio che Marco Cardinalini vuole lanciare con la sua azienda e il suo lavoro.

Leggi qui l’intervista completa realizzata a Marco Cardinalini da Francesca Romana Rinaldi docente della Bocconi e direttore del Master in Brand & Retail Management del Milano Fashion Institute.